Godimundi è…
  • -  Il giro del mondo in tandem in completa autonomia, da Prato a Wenzhou sul filo conduttore dell’ambientalismo e delle buone pratiche
  • - Una ricerca documentaristica all’insegna dell’ecologia, che raccoglie in una rassegna sugli stili di vita green le esperienze di individui, associazioni e aziende che hanno scelto di credere nel cambiamento e in un futuro più sostenibile, investendo nelle energie rinnovabili, nell’eco-turismo, nell’agricoltura biologica o nei prodotti eco-friendly
  • - Un network virtuoso di sognatori della rivoluzione verde sfiorati dal passaggio del libertandem 


Cosa

Il nostro giro del mondo in tandem parte a febbraio 2014 da Prato, attraversa l’Italia e prosegue poi alla volta dell’est. Il nostro itinerario ci porta a visitare le realtà legate al mondo dell'ecologia, per documentarne le attività e promuovere i valori di una scelta di vita e di viaggio eco-sostenibile.
Siamo Alessandro e Stefania, godimundi per istinto, viaggiatori per vocazione, nomadi per scelta e necessità. Da sempre sogniamo di intraprendere questo viaggio, non solo perché sentiamo nel sangue il richiamo della strada e l’entusiasmo di conoscere la nostra vasta terra e la multiforme umanità che la abita, ma soprattutto per concretizzare e mettere a frutto la nostra passione per la natura e il nostro interesse per le tematiche ambientaliste.

Viaggiamo infatti in completa autonomia, trasportando sul nostro mezzo l’equipaggiamento essenziale che ci permetta di ridurre al minimo le nostre spese e aumentare al massimo il nostro orizzonte di esplorazione. Muoverci in bicicletta ci consente di entrare in diretto contatto con ogni territorio che attraversiamo, di armonizzarci gradualmente ai suoi paesaggi e di instaurare rapporti autentici con i suoi abitanti, in modo da incorporarne i ritmi e gli stili di vita.

Il nostro viaggio si snoda attraverso eco-villaggi, ciclo-officine, associazioni ambientaliste e siti di interesse naturalistico e culturale; partecipiamo alla vita comunitaria delle realtà che ci ospitano, collaborando in tutte le attività in cui possiamo renderci utili, e approfondendo in tal modo la nostra conoscenza di tecniche di riciclo, eco-attivismo e permacultura che possano migliorare la vita quotidiana di tutti noi.


Raccontandovi la nostra esperienza, mettiamo a disposizione del potenzialmente infinito pubblico del web una rassegna di idee, azioni, pratiche e culture improntate alla sostenibilità ambientale e al senso comune, un piccolo database di «storie di ecologia e coraggio» che possa essere fonte d’ispirazione per noi e per tutti. Ci auguriamo che sulla scia del nostro viaggio si sgomitoli un filo verde di solidarietà e speranza che unisca le diverse iniziative a favore dell’ambiente e del benessere dell’uomo sfiorate dal passaggio del nostro liber-tandem.

Perché
  • - Per adottare uno stile di vita e di viaggio improntato all’ecologia, la sobrietà, la salute
  • - Per conoscere e sperimentare realtà ecologiche e per condividerne, documentarne e promuoverne attività e valori
  • - Per vivere a contatto diretto con le persone e far conoscere la nostra scelta di vita e di viaggio
  • - Per documentare e diffondere, attraverso lo scambio diretto e il web, pratiche alternative, etiche e sane di viaggio, consumo, turismo, cultura con esempi semplici e concreti tratti dalla nostra esperienza quotidiana


Il nostro viaggio è certamente un’impresa che intraprendiamo per appagare la nostra sete di avventura, di vasti orizzonti e di nuovi amici. Ma è anche e soprattutto un progetto di vita in cui impegniamo tutti noi stessi e le nostre esistenze a servizio di un ideale in cui crediamo, l’aspirazione a un’altra vita possibile, una vita sana, libera e bella, che sogniamo non solo per noi stessi, ma per chi ci sta intorno, per il mondo intero e per le generazioni che verranno.

Viaggiamo sia per vocazione e passione che per scelta e necessità. Il viaggio, infatti, è per noi una connotazione identitaria, perché appartiene alla nostra indole e alla nostra educazione, improntata sui valori della famiglia e della comunità, dell’incontro e dell’ospitalità, dell’umanesimo e dell’ecologia; è una necessità pratica, perché ci permette di risparmiare, di crearci competenze utili per il nostro futuro e di sopravvivere alla crisi e alla mancanza di un lavoro; è una scelta consapevole, perché ci consente di mettere in pratica e diffondere gli ideali ambientalisti in cui crediamo. Con il nostro viaggio, infatti, intendiamo sperimentare, documentare e raccontarvi le iniziative collettive e individuali che ovunque si moltiplicano a salvaguardia della natura, degli stili di vita sostenibili, dei valori di condivisione e di responsabilità sociale e promuoverne attività e valori attraverso la diffusione telematica del materiale documentario raccolto e attraverso l’esempio concreto della nostra scelta di vita e di viaggio.

Come

Il nostro è un viaggio all’insegna dell’ecologia, svolto in completa autonomia, sulla falsariga dei nostri desideri e pensieri, delle due ruote che ci trasmettono asperità e morbidezze delle terre traversate, dell’ispirazione scaturita dalle folate d’aria, odori e moscerini che ci investono sensi e narici, alla velocità che solo il dialogo tra i nostri muscoli e le curvature del paesaggio può determinare.


I principi cardine su cui improntiamo il nostro stile di vita e di viaggio sono il risparmio, l’apertura allo scambio e alla condivisione comunitaria, l’aspirazione al benessere del mondo e alla nostra stessa salute psico-fisica. Può  sembrare contraddittorio affermare che viaggio equivale a risparmio. Eppure, secondo la nostra esperienza, il modo in cui viaggiamo ci permette di risparmiare e impegnarci nella via del non-consumo perché ci rende liberi da tante esigenze e spese che caratterizzano la nostra vita da sedentari. Quando siamo nomadi i nostri bisogni e i nostri averi sono ridotti all’essenziale: si viaggia leggeri e ben equipaggiati, con pochi abiti di ricambio, qualche arnese per la manutenzione del tandem, tenda, fornello a spirito e l’attrezzatura da campeggio che può  rientrare nei 90 litri di volume totale delle nostre borse. Siamo votati alla raccolta di erbe e frutti spontanei e confidiamo nella generosità della natura, del prossimo, delle risorse scoperte e create dai viaggiatori che hanno diffuso sul web iniziative di estremo interesse e utilità come couchsurfing, warmshower, workaway, helpx. Indispensabili punti di riferimento e inesauribili fonti di sostegno, incontri e confronti, sono rappresentati dalle reti di scambio di lavoro volontario, ospitalità e solidarietà che associano eco-villaggi, fattorie a orientamento biologico, comunità dedite alla permacultura e a stili di vita basati sulla condivisione, l’ecologia e la responsabilità sociale (in Italia RIVE e Conacreis, all’estero Woof, Fic, LAND, Eurotopia e Servas). Siamo grandi amanti delle esperienze di vita comunitaria, disposti a collaborare negli eco-villaggi in tutte le attività in cui possiamo renderci utili, e soprattutto desiderosi di sperimentare tecniche di riciclo, eco-attivismo e permacultura.


Della nostra scelta di vita e di viaggio il tandem è il simbolo e il baluardo. Il liber-tandem ci offre un punto di vista privilegiato sui territori che attraversiamo, perché ci permette di muoverci in autonomia, trasportando con noi lo stretto indispensabile. Pedalare all’unisono, condividendo sudore, impressioni, desideri e paure, ci regala poi la sensazione impagabile di essere in sintonia l’uno con l’altro, rafforzando la complicità e la fiducia reciproca indispensabili alla buona riuscita di ogni chilometro in bicicletta, oltre che contribuire concretamente al nostro benessere psico-fisico. La bicicletta è anche, e soprattutto, il biglietto da visita con cui ci presentiamo al mondo che intendiamo incontrare, la caratteristica che ci qualifica e ci rappresenta agli occhi delle persone nei cui cortili, nei cui cuori il nostro tandem arriva lucido di pioggia o incrostato di fango: è un mezzo essenziale e robusto, veicolo della nostra scelta ecologica. Si può identificare con lo stile di vita a cui aspiriamo perché, come noi, ha bisogno di qualche cura e un po’ di pulizia, ma non ha grandi esigenze; si armonizza con il paesaggio e cerca di minimizzare il più possibile il segno del suo passaggio nella natura; balzella tra selciati, pozzanghere e fili d’erba, macchiandosi d’ogni terriccio che solca, invischiandosi d’ogni melma in cui si impantana, e ovunque seminando un’impronta leggera, che sia un fischio, un sorriso, un saluto gridato al vento.


Proprio questa è la nostra idea di viaggio, un incedere a misura d’uomo, un’esplorazione lenta e attenta del mondo, vissuta in tutta la sua essenza, d’incontro, scambio, arricchimento reciproco, e perciò creazione di opportunità di crescita, di spazi di cambiamento, di possibilità di lotta comune e giustizia sociale. Viaggiamo a mente aperta per incontrare amici, compagni d’avventura, maestri di vita, per ascoltare storie e dare una mano a chi ce la chiede, per bussare alle porte della gente ed entrare nelle case di chi ha la curiosità e la bontà di aprircele. Viaggiamo a cuore leggero perché contiamo sull’ospitalità dei luoghi e delle persone che incontriamo sul nostro cammino. Viaggiamo ad ali spiegate attraverso le mille facce, mani e lingue con cui la terra ci sorride, ci aiuta e ci saluta, per lasciarci sorprendere e incantare dalla bellezza e l’infinità del suo patrimonio naturale e umano.

Chi


Siamo Stefania Sposato e Alessandro Maccarrone, compagni di vita e d’avventure.
Ci siamo conosciuti sotto un albero di olivo e siamo subito partiti insieme per una gita speleologica nella grotta di Fonte Buia. È stato un attimo riconoscere l’uno dell’altro la stessa naturale predisposizione alla vita nomade e selvatica. Poco dopo, finiti gli studi e lasciato il lavoro, abbiamo cominciato a viaggiare, e non abbiamo più smesso.  
Stefania si è laureata in antropologia culturale, appassionandosi soprattutto alla cultura africana; erborizzatrice entusiasta, ama la frutta selvatica, il mare, le galline, l’arte del riciclo, Calvino, crogiolarsi al sole, camminare, leggere, scrivere e spignattare. 
Alessandro si è dedicato a tutti i lavori manuali, appassionandosi soprattutto alla campagna; patito di musica, ama la buona cucina, la montagna, gli asini e le capre, lo sport, Bach, fare il bagno nei fiumi ghiacciati, correre, leggere, suonare e cucinare.

Collaborazioni

Partiamo da Prato forti dell’appoggio di numerosi sostenitori della nostra città, che credono nei principi e negli obiettivi promossi dal progetto Godimundi. La nostra iniziativa ha visto nascere e crescere intorno a sé un network virtuoso che consorzia le realtà pratesi impegnate nella rivoluzione verde, orientate al futuro innovativo dell’imprenditoria ambientalista e aperte alle opportunità di sviluppo offerte dalle risorse sostenibili, dalla mobilità dolce, dalla green economy.


Se vuoi far parte del filo verde del nostro viaggio, puoi raccontarci la tua storia, organizzare un incontro quando passeremo nella tua zona, ospitarci o sostenere il nostro progetto: contattaci sulla nostra pagina facebook o sul nostro indirizzo mail godimundi@gmail.com


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